ORDINANZA SINDACALE

ORDINANZA N. 08 DEL 23.11.2023

OGGETTO: LIMITAZIONE NELL'USO ALIMENTARE DELL'ACQUA DERIVANTE EROGATA.

IL SINDACO

PREMESSO che con nota in data 21.11.2023, assunta al protocollo dell'Ente al n. 7876 del 23.11.2023, l'ASL Sassari - Dipartimento di prevenzione - Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione ha comunicato l'esito delle analisi chimiche effettuate sui campioni d'acqua prelevati in data 20.11.2023 nel punto di prelievo sito in Perfugas Frazione Sas Contreddas (utenza fam. Sini).

PRESO ATTO che il suddetto Servizio ha evidenziato la non conformità a quanto previsto dal D.lgs. 18/23 per i parametri ''Batteri coliformi'' in ragione di 70 MPN/100 ml, determinando la non idoneità dell'acqua al consumo umano diretto, con l'indicazione che la stessa potrà essere utilizzata solo previa bollitura e per tutti gli usi igienici.

RITENUTO, in via cautelativa, disporre che detta acqua venga utilizzata dai cittadini per i soli usi indicati nella nota trasmessa dall'ASL Sassari, nel contempo, dato avvio alle operazioni di verifica della causa della non conformità, l'indicazione dei tempi previsti per il rientro dei parametri, i provvedimenti necessari alla fornitura dell'acqua con i requisiti previsti dal D.lgs. 18/23 ed immediato avviso alla popolazione.

VISTO l'art. 11 e seguenti del D.P.R. 24.05.1988, n. 236 ''attuazione della Direttiva CEE N. 80/778 concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano, ai sensi dell'art. 15 della Legge 16.04.1987, n. 183.

VISTO l'art. 50 del D.lgs. n. 267/2000

DISPONE

Per le ragioni in premessa esposte, che qui si intendono integralmente trascritte, il divieto di utilizzo dell'acqua, derivante dalla stessa condotta idrica di cui il punto campionato, come ''bevanda e per la preparazione di alimenti'', in particolare i titolari di pubblici esercizi che utilizzano direttamente dette acque per le fasi di preparazione e somministrazione di alimenti e bevande.

Al Responsabile del servizio idrico sono demandate le operazioni di verifica della causa della non conformità, l'indicazione dei tempi previsti per il rientro dei parametri, i provvedimenti necessari alla fornitura dell'acqua con i requisiti previsti dal D.lgs. 18/23 e l'avviso alla popolazione.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. Sardegna entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione o, alternativamente, al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla medesima data di pubblicazione.

Perfugas lì 23.11.2023

IL SINDACO

Giovanni Filiziu